Corsi di sicurezza sul lavoro e Medicina del lavoro
Corsi di sicurezza sul lavoro: come il medico competente può utilizzare al meglio la formazione dei lavoratori
I corsi di sicurezza sul lavoro
sono uno degli strumenti più efficaci del medico competente.
La formazione dei lavoratori permette infatti di fornire nozioni teoriche e pratiche sui comportamenti da adottare sul luogo di lavoro, al fine da prevenire il verificarsi di incidenti.
Secondo la normativa vigente, il medico competente deve collaborare “con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione all’attività di formazione e informazione”.
Affinché i corsi di sicurezza sul lavoro si rivelino realmente utili, è tuttavia necessario mettere in chiaro i compiti e le responsabilità del medico competente coinvolto.
Se è vero che il Decreto Legislativo 388/03 fornisce delle indicazioni circa la formazione dei lavoratori, è altrettanto vero che, così come altri aspetti della normativa, accusa una certa arretratezza.
Corsi di sicurezza sul lavoro: la rianimazione cardiopolmonare
Tra i vari argomenti che potrebbero essere trattati da un corso di sicurezza sul lavoro, il DM 388/03 pone la maggiore attenzione sulla rianimazione cardiopolmonare (BLS). Spesso, nei contesti aziendali più “generici”, il medico competente concentra la maggior parte delle ore dedicate ai corsi di sicurezza sul lavoro a tecniche di rianimazione come massaggio cardiaco e respirazione artificiale.
Pur trattandosi sicuramente di conoscenze utili, il medico competente dovrebbe valutare la possibilità di estendere la formazione alla sicurezza ad altri argomenti.
Ad esempio, sono sempre di più i medici che scelgono di inserire nei corsi di sicurezza sul lavoro la formazione all’uso del defibrillatore, particolare del Defibrillatore Autonomo Esterno (DAE). Si tratta infatti di una pratica che fino a pochi anni fa era padroneggiata solo da pochi eletti, mentre oggi il DAE è un’attrezzatura obbligatoria in sempre più contesti, sia aziendali che non.
Corsi di sicurezza sul lavoro: disostruzione delle vie respiratorie
Tra gli argomenti “minori” che il medico competente può decidere di includere nei corsi di sicurezza sul lavoro c’è la formazione al primo soccorso per interventi di disostruzione delle vie respiratorie. Sebbene non venga quasi mai trattato, il rischio derivante dall’ostruzione delle vie respiratorie è molto frequente, anche più del rischio derivante da arresto cardiaco, in particolare in settori come scuole a ambienti utilizzati dai più piccoli.
Secondo uno studio fatto sui partecipanti ai corsi di sicurezza sul lavoro, le emergenze relative all’ostruzione delle vie respiratorie sarebbero molto più numerose di quelle che richiedono rianimazione cardiopolmonare: su circa 5000 allievi ben il 2,5% ha dovuto eseguire una manovra di disostruzione, mentre solo due tra loro si sono trovati di fronte ad un arresto cardiaco.
In questo senso si rivela quindi utile in particolare la tecnica nota come manovra di Heimlich, che prevede la pressione di determinate zone dell’addome allo scopo di espellere corpi estranei dalle vie respiratorie.
Corsi di sicurezza sul lavoro: conclusioni
Il medico competente impegnato nell’organizzazione di corsi di sicurezza del lavoro deve, oltre a fare riferimento alla normativa vigente, tenere presente le peculiarità dei lavoratori e del contesto aziendale in cui si trova ad operare, adattando la formazione alle necessità concrete dei partecipanti.